Esiste un modo per raccontare l’Africa? Cosa sta accadendo? Quali sono le tensioni che attraversano il continente? Domande complesse, a cui 25 reporter internazionali hanno voluto offrire una risposta all’interno della mostra fotografica “Good morning Africa”, che verrà esposta a Bari a partire da sabato 16 giugno.
Nove associazioni pugliesi (Kenda onlus, Amani Ong, Crogiuolo, CISS, Progetto Mondialità, Solidaunia, Casa di Pulcinella, Vento di Terra e Ingegneria senza frontiere), insieme ad un gruppo di commercianti di via Argiro e al patrocinio della IX circoscrizione San Nicola-Murat, hanno deciso di lavorare assieme per portare a Bari la rassegna fotografica promossa dai Padri Missionari Bianchi per festeggiare i novant’anni della rivista “Africa”.
La mostra, presentata in anteprima a Milano in occasione del Festival del cinema Africano, d’Asia e America Latina, raccoglie 40 fotografie scattate dal Cairo a Città del Capo. Immagini che raccontano un continente in continuo mutamento, attraversato da profondi processi culturali e stanco di essere rappresentato attraverso la solita immagine stereotipata di miseria e degrado.
Ogni isolato del nuovo corso pedonale verrà allestito con una installazione realizzata in materiale riciclato. Su queste verranno presentate le istantanee, tutte corredate da didascalie descrittive. Delle 40 foto, 13 saranno ospitate all’interno di tredici vetrine della strada, in una sorta di risonanza ideale che porterà lo spettatore a godere delle istantanee passeggiando lungo il nuovo corso pedonale del rione murattiano.
La mostra avrà luogo in via Argiro da sabato 16 (ore 18:00) a venerdì 22 giugno. Dal 23 al 24 giugno, invece, l’intera esposizione si sposterà alla “Festa dei Popoli” (presso il Summer Village, davanti al porto di Bari), importante momento di incontro tra la comunità barese e le diverse comunità migranti che vivono nella città.
La selezione delle immagini è stata curata dal reporter Marco Garofalo, in collaborazione con Simona Cella (responsabile dalla programmazione del Festival Center) e Marco Trovato (coordinatore di redazione della rivista “Africa”).
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