Si svolgerà martedì 21 febbraio, a partire dalle 19, presso la sala comunale “San Felice” di Giovinazzo (sita nell’omonima piazza del centro storico), l’incontro – dibattito sulla questione israelo-palestinese, organizzato dal Comune di Giovinazzo in collaborazione con l’associazione Kenda Onlus.
Il 23 gennaio scorso alcuni bulldozer hanno fatto irruzione negli accampamenti del villaggio di Anata, piccolo sobborgo a 4 km da Gerusalemme Est, nei Territori Occupati Palestinesi. Sotto gli occhi degli attivisti internazionali sono stati mandati via dalle proprie case 52 persone, di cui 29 bambini. Le famiglie, quasi tutte beduine, hanno fatto appena in tempo a recuperare alcuni dei loro averi, prima che i cingoli dei bulldozer riducessero le loro case in un cumulo di macerie.
Questo è solo l’ultimo di una lunga serie di episodi che ostacolano il lavoro di chi, come don Nandino Capovilla – Coordinatore Nazionale di Pax Christi, porta avanti da anni la promozione della pace in Terra Santa.
L’incontro sarà una occasione per approfondire i temi legati alla Palestina di oggi e al rispetto dei diritti umani. La testimonianza viva di don Nandino offrirà un racconto coraggioso e scomodo sull’attuale situazione in Medio Oriente, dando voce alle sofferenze e alle speranza dei popoli che vivono in quella terra.
Durante l’incontro verrà inoltre presentato il progetto di cooperazione internazionale FIRST AID, promosso dal Comune di Giovinazzo in collaborazione con Kenda Onlus e finanziato dalla Regione Puglia – Assessorato al Mediterraneo.
Il progetto è finalizzato al miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie e di salute della popolazione beduina presente nei campi situati ad est di Gerusalemme ed oggi sotto la minaccia di trasferimento forzato da parte dell’esercito israeliano.
Durante la serata sarà possibile testimoniare la propria solidarietà anche sottoscrivendo gli appelli promossi da Amnesty International per fermare le demolizioni per scuole, case e ricoveri per il bestiame in territorio palestinese.
Per info: kenda@kenda.it – facebook: Kenda cooperazione tra i popoli.