Kenda Onlus – Cooperazione tra i Popoli
in collaborazione con
Centro Interculturale Abusuan e Comunità Palestinese di Puglia e Basilicata
sono lieti di invitarvi all’inziativa:
Dal 10 al 12 ottobre 2010 si terranno a Bari e provincia un ciclo di incontri per chiarire ed illustrare la condizione dei palestinesi ed in particolare delle comunità beduine Jahalin dislocate nell’area ad est di Gerusalemme.
Questa sarà un’occasione per scoprire esperienze di dialogo interculturale e interreligioso attivate in quei territori, nonché per comprendere come è possibile contribuire concretamente al sostegno del popolo palestinese e alla costruzione di “reali” dialoghi di pace. (stefania spanò.jpg)
I protagonisti dell’iniziativa sono anche alcuni degli attori che ormai da tre anni scrivono la storia di Kenda onlus nei Territori Occupati, una storia di cooperazione decentrata, possibile grazie al sostegno delle istituzioni locali pugliesi e all’attività di volontariato dei sostenitori dell’associazione.
Kenda, onlus di Bari, lavora, infatti, in Palestina dal 2006, prima con un progetto di dialogo interculturale fra giovani ebrei e giovani palestinesi (cristiani e mussulmani) residenti ad Akko (Israele) e successivamente con due iniziative in ambito socio-sanitario nell’area di Gerusalemme est (Cisgiordania). Durante gli incontri previsti verrà descritto in particolare il progetto attualmente in corso, che prevede l’attivazione di una clinica mobile e attività di educazione sanitaria per le popolazioni beduine Jahalin situate lungo la direttrice che collega Gerusalemme a Gerico.
Una manifestazione che vuol essere un’opportunità per mettere in relazione comunità e amministrazioni locali di luoghi diversi che scelgono di dialogare, conoscersi e costruire insieme un futuro migliore.
IL PROGETTO IN CORSO
Il progetto “Clinica mobile per i distretti di Betania e Gerico” è un progetto co-finanziato dalla Regione Puglia (L.R. 20/2003), finalizzato al miglioramento delle condizioni igienico sanitarie e di salute della popolazione beduina Jahalin presente nei campi situati nei pressi della direttrice viaria che collega Gerusalemme a Gerico (Cisgiordania) e al momento priva di un servizio sanitario continuo.
In accordo con il Ministero della Sanità palestinese e con il Distretto Sanitario di Gerusalemme, si è ritenuto opportuno creare una clinica mobile che potesse servire le comunità più distanti dai centri abitati, difficilmente raggiunte dalle convenzionali strutture medico-sanitarie, garantendo così l’accesso ai servizi di prevenzione e medicina di base, nonché attività di educazione sanitaria.
L’automezzo, sul quale opera personale medico e paramedico locale, è a totale servizio delle comunità beduine e funge da collegamento con le strutture sanitarie ed ospedaliere già esistenti. Il progetto prevede, inoltre, la redazione di un report contenente le informazioni sulle problematiche igienico sanitarie maggiormente riscontrate nell’area oggetto dell’intervento. Il report fornirà al Ministero della Sanità la base conoscitiva per lo sviluppo di una migliore strategia d’azione da parte dei servizi socio-sanitari locali nella prevenzione e controllo delle diverse patologie.
Per aumentare l’impatto del progetto sui beneficiari diretti, le diverse comunità beduine sono state coinvolte attraverso l’avvio di un rapporto di partenariato con la Cooperativa di Beduini Jahalin dell’area di Gerusalemme. Con i leader delle comunità beduine si sono valutati i bisogni socio-sanitari e sono stati individuati i casi che necessitano di cure mediche specialistiche. Obbiettivo del progetto è, infatti, rafforzare il rapporto fra la popolazione beduina e il sistema sanitario pubblico palestinese.
Durante gli incontri sarà possibile finanziare i progetti di Kenda Onlus con l’acquisto del calendario 2011
Un ringraziamento particolare a Stefania Spanò per la grafica del manifesto: www.stefaniaspano.it